Ogni anno le luci degli Champs Elysées si accendono con molta pompa alla presenza del sindaco, l'arcivescovo e una madrina: questa volta è toccato alla contessina melensa del cinema francese, Audrey Tatou, meglio conosciuta come Amélie Poulain.
L'illuminazione consiste in tre hula hop per albero del viale.
L'effetto generale è modesto. Un commentatore francese lamenta che sembra più una discoteca anni 80/90 che una illuminazione di Natale.
Muovendo un po' la macchina fotografica è già meglio.
La grande ruota davanti alla stele di Luxor invece è suggestiva. Soprattutto se fotografata con il riflesso sul tetto di un'automobile che mi ha fatto da treppiede.