Monday, November 21, 2011

Orly aereoporto



Viaggio di andata: mi lasciano imbarcare allegramente con il coltello svizzero in tasca. In un'altra occasione, sempre a Orly, mi avevano confiscato una goiabada che era passata senza problemi al controllo bagagli a Rio e a Lisbona. Ma si sa, ne uccide più la gelatina di frutta che l'arma bianca.

Ritorno: 25 minuti per riconsegnare i bagagli. Gabinetti chiusi. Orlyval finito. Non rimane che il tassì, che ne approfitta per fare il tragitto più lungo e pieno di semafori e dulcis in fundo mi lascia a 100 metri da casa perché la via che ha preso è bloccata. 25€90. Ladro e pure imbranato.

E Orly è l'aereoporto migliore di Parigi.