Thursday, February 17, 2011

Shakespeare and Co. (be not inhospitable to strangers, lest they be angels in disguise)





Non è lo Shakespeare and Co. di Sylvia Beach, non ha pubblicato l'Ulisse di Joyce, ma è una meraviglia di libreria.



Appartiene ad un anziano signore che si chiama George Whitman, forse parente di Walt, forse no, ma poco importa. 




(non essere inospitale con gli stranieri, potrebbero essere angeli in incognito)






Al secondo piano, ci sono due lettini per gli ospiti. In cambio di due ore di lavoro giornaliere si può dormire tra i libri e svegliarsi davanti a Notre Dame.







Si dice che di notte l'anziano proprietario si aggiri per la sua libreria... Per saperne di più, a parte l'originale sito web di Shakespeare and Co., si può leggere il blog di Chi (in inglese), che in questo momento è ospite lì. E la invidio come non ho mai invidiato nessuno.

Wednesday, February 16, 2011

Caffè

 Niente di straordinario, ma l'espresso costa solo un euro. E non c'è supplemento per il macchiato. Non ho ancora provato a chiedere un serré (ristrettto) che è quanto di più simile a un espresso italiano si può avere localmente. E' vicino all'opera, per la precisione in Rue des Petits Champs 30, in zona ristoranti giapponesi. E' una torrefazione.

Thursday, February 10, 2011

Copricapi







Perché nel 13° ci sono tanti cinesi? Così mi ha raccontato un abitante storico del 13ème.

Il 13° era un quartiere industriale e proletario e in origine non era neppure parte di Parigi. Negli anni '70, secondo una tradizione di sconquasso urbano inaugurata da Haussman, gli speculatori rasero al suolo l'esistente per costruire un quartiere di grattacieli destinato alla borghesia. I borghesi però lo schifarono (e come dargli torto).

Era il periodo della guerra in Vietnam e dei khmer rossi in Cambogia: tra i boat people numerosi erano cinesi emigrati in Indocina, che come stranieri temevano per la loro vita. Una volta arrivati in Francia (che era la potenza coloniale che aveva colonizzato l'Indocina) i rifugiati, non avendo scelta, si istallarono nel nuovo quartiere. Et voilà creata la Chinatown parigina.

Wednesday, February 9, 2011

Recto-verso







A volte uno è così. Fa la foto troppo rossa per colpa del bilanciamento del bianco (ovvia, sì, per colpa mia), e poi non ha nemmeno voglia di fotosciopparla. E si inventa neologismi.

Tuesday, February 8, 2011

Danze afro






Tra dragoni e leoni, imperatori, lanterne rosse e ventagli, una parte di carnevale caraibico, con i suoi ritmi e danze da estasi ritmica. Una bellezza.

Monday, February 7, 2011

Bimbi













Si possono fotografare i bimbi? Forse no. Ma su internet di sicuro devono esistere migliaia di foto della sfilata dell'anno nuovo cinese. Quindi, per intanto, eccole.

Sunday, February 6, 2011

L'anno del coniglio

 

 

Una festa di primavera diversa, molto afro. Il clima straordinariamente mite.

 

Saturday, February 5, 2011

Wednesday, February 2, 2011

Aspettando l'anno del coniglio

 

Foto della festa di primavera dell'anno passato. Quest'anno, inizia l'anno del coniglio.